martedì 22 ottobre 2013

TRA IL MONDO E DIO

Tutto attorno situazioni che fatto pensare,comportamenti che sono in contrasto con la volontà di Dio.E il mondo tace,anzi rincara la dose,tutto ruota nell'egoismo/egocentrico umano,dove l'Io e' esaltato ,qualunque esso sia,e dove la dimensione del creato viene spodestata da ideali non più considerati "Moderni",in nome di uguaglianze non dettate dal buon esistere nella BIBBIA.Dove stà Dio anzi il mondo si è schierato proprio contro il Suo creatore.Presunzione,si tanta,ma poi le somme si tirano sempre e si vedrà chi viene ascoltato quando il dolore attanaglia cuore,o lacr
ime righeranno visi!!!!!

sabato 1 giugno 2013

CONFRONTO TRA PSICOLOGIA "STANDARD" E PSICOLOGIA CRISTIANA.

Pensando alle situazioni che sto vivendo,ho notato la differenza da come uno psicologo "del mondo" pone le persone.L e vede con standard di situazioni causa -effetto e non come effettivamente individui a se e perciò con caratteri ,situazioni emozionali,e reazioni differenti.Riflettendo su queste cose ho notato che nel mio caso e penso come in altri casi,la causa non ha riscontro nell'effetto che si è preventivato accadesse,ma che per ragioni personali di approccio alle problematiche questi effetti non solo non sono avvenuti,ma si sono affrontate situazioni dolorose in modo diverso e non "distruttivo o devastante " come lo standard prevede.Allora che dire?Io non sono una psicologa ,ma per gli studi che ho fatto nel mio privato e con l'approccio cristiano con il quale affronto queste mie situazioni posso affermare che c'è ,esiste in modo dimostrabile che esiste un 'altra strada oltre alla psicologia "standard",la psicologia della Bibbia,la psicologia di Dio!!!!

sabato 4 maggio 2013

Il cristiano puo' essere depresso? E quanto profonda puo' essere questa depressione?.
Ritengo che si il cristiano ,essendo anche umano in via di perfezione completa,cade o e' depresso nella misura in cui o e' distante o e' vicino al Signore.Per esperienza so che la depressione esiste anche per un cristiano ma le conseguenze che ne derivano sono di lunga o breve durata  e portanoal continuare al vivere o al suicidio solo per una significante differenza:ESSERE O NON ESSERE VICINI AL SIGNORE.